Crotone | “Nikol – Ricomincia da me” è tratto da una storia vera, narrando la vita in un dono. E’ un cortometraggio realizzato dal regista Andrea Giuda, di ControTempo Teatro, nato dalla collaborazione con l’associazione Nikol Ferrari La vita in un dono presieduta da Luciano Formaro.
Il cortometraggio nasce dal dono della vita di Nikol Ferrari, nostra concittadina deceduta il 27 Settembre 2017 in seguito ad una emorragia cerebrale dovuta ad aneurisma. Nikol (Nicolina Formaro) aveva scelto questo pseudonimo in virtù della sua passione per la musica che aveva assunto un ruolo centrale nella sua vita quotidiana. Un seme gettato da anni dall’associazione che porta il suo nome, sensibilizzando la comunità invitandola ad un gesto semplice ma di grande importanza: disporre della donazione dei propri organi per salvare tante vite. Come ha fatto Nikol.
“Ricomincio da me significa ricominciare a vivere tramite l’altro – ci ha spiegato Luciano Formaro, presidente dell’associazione Nikol Ferrari la vita in un dono – ed è questo, il dono, che dovrebbe accompagnarci nel corso della nostra vita. E poi alla fine decidere di far continuare a vivere altre persone, e il senso di questo cortometraggio è ricominciare attraverso l’altruismo. L’opera, dunque, vuole essere un tributo alla storia di mia sorella, Nikol, ma anche a quella di tanti altri famiglie che hanno consentito la donazione degli organi dei propri cari”.
Daniele Sorrentino si è occupato della della musica del corto. Prodotto da N2 video production video di Mauro Nigro, l’attrice del cortometraggio è Maria Grazia Bisurgi, attrice ben nota nel panorama calabrese.
L’evento di mercoledi 23 agosto, dove in Piazza Marinai d’Italia sarà proiettato il cortometraggio, è stato presentato nei giorni scorsi presso Sala Margherita, nel cuore del centro storico di Crotone. Il progetto nasce dalla collaborazione con ControTempo Teatro, Casa di Cura Sant’Anna, Michele Affidato Orafo, il Centro Regionale Trapianti “Federica Monteleone”, e la Coop di via Giovanni Paolo II. La serata sarà condotta dalla giornalista Antonella Marazziti.
“Per me è stato un esperimento – ci ha detto il regista Andrea Giuda – ho collaborato e lavorato con degli amici, con dei professionisti. E’ stato un lavoro di squadra, dove tutti mi hanno fatto stare bene, e quindi sono riuscito a lavorare bene in un ambiente che non era propriamente il mio. Un esperimento ben riuscito, direi“. La serata vedrà l’esibizione canora di Laura Araldo, artista crotonese, insieme alla partecipazione degli scrittori Flavio Jacones e Antonio Campagna.